Merak: una stella per trovare la stella Polare

 I nomi delle nostre Bubble non sono puramente fantasiosi, ma sono nomi di alcune stelle della nostra costellazione preferita: l’Orsa Maggiore. 

Il nome Merak, a volte scritto anche Mirak, deriva dall’arabo, ma esistono due filoni di pensiero sul suo significato, c’è chi pensa significhi “il grembo della donna incatenata” o “lombi dell’Orsa Maggiore“.

Tra le stelle della costellazione, Merak è la quinta stella più brillante con una luminosità 40 volte superiore a quella del nostro Sole. Stella Beta o Merak è una stella bianca che dista 62 anni luce dal pianeta Terra. Facendo parte dell’Orsa Maggiore, l’età stimata è di circa 500 milioni di anni.

Non è molto difficoltoso trovarla nel cielo dalla Bubble room poiché la natura incontaminata della Garfagnana fa da cornice alla junior suite Merak e nessuna luce rovinerà la vostra ricerca. 

Insieme alla stella Dubhe vengono chiamate puntatori perché permettono di trovare in qualunque momento dell’anno e a qualsiasi ora della notte la Stella Polare.

Infatti, uno dei metodi pratici per individuare la Polare è quello di prolungare la linea immaginaria che collega Merak a Dubhe. 

Se siete appassionati del cielo e delle sue storie, dovete sapere anche ciò che si raccontava nel passato di questa stella.

 Nell’antica Grecia era conosciuta come Helike, uno dei nomi dati all’intera costellazione dell’Orsa Maggiore, o ancora, gli indù la conoscevano come Pulaha, uno dei sette ṚSI, i sette saggi della cultura indiana. Ancora più a Oriente, più precisamente in Cina questa stella era conosciuta come Tien Seuen, la sfera armillare, un modello di sfera celeste formato da più anelli i quali rappresentano i circoli della sfera.
Ma queste non sono le sole leggende legate all’Orsa Maggiore, perciò, se siete curiosi di scoprire tutte le altre non resta che leggere l’articolo che abbiamo dedicato al nome della nostra Bubble Mizar!